“Un centravanti che protegge palla e fa salire la squadra“. E che se gli capita l’occasione fa anche gol, come Francesco Cristallini, attaccante del Mantignana MonteMalbe Under 19 A1, ha dimostrato anche nell’ultimo turno disputato in casa del Castiglione del Lago. Per il classe 2006 cresciuto nella Ses Perugia Academy una doppietta che ha trascinato i ragazzi di Filippo Brachini al secondo successo in campionato (3-1 il risultato finale) e che ha portato il suo bottino di reti nel torneo a quota 4 per una media di un gol ogni 2 gare.
“Sul primo è stato bravo un mio compagno che mi ha lanciato in verticale, io ho fatto balzare il pallone un paio di volte e poi ho provato il tiro a giro sul secondo palo – ha raccontato Cristallini (nella foto di Riccardo Manuali) – il portiere ha deviato il pallone sul legno ma alla fine è andato dentro ugualmente”. Un po’ più agevole la seconda rete: “E’ arrivata sugli sviluppi di un corner, la palla è arrivata sempre sul secondo palo, io ero ben appostato e l’ho messa dentro”, ha commentato ancora Francesco. A quel punto il match si è incanalato per il verso giusto: “Sì, abbiamo sofferto inizialmente – ha affermato – una volta però prese le misure è andata bene“. L’obiettivo è ben delineato: “Puntiamo ovviamente alla salvezza e a restare nella categoria A1 – ha detto il classe 2006 del Mantignana MonteMalbe – poi con un po’ più di continuità potremmo scalare ulteriori posizioni in classifica ma la priorità è la salvezza”.
E dal punto di vista personale? “Spero di arrivare in doppia cifra – le sue parole – e magari segnare un gol di testa. Sono un attaccante che protegge bene il pallone, forte fisicamente ma che non ha nel colpo di testa il suo punto forte. Sto cercando di migliorare e spero che presto arrivi pure il gol con questo fondamentale”. Siamo certi che Francesco lavorerà per questo ma non solo: “E’ un anno importante, l’obiettivo è di crescere e migliorare. Ho già fatto qualche presenza in prima squadra in Prima categoria, vedremo che succederà nella prossima stagione – ha spiegato ancora il centravanti – intanto facciamo bene ora. Qui ho trovato un bel gruppo e proveremo a fare il meglio possibile”.
Magari ispirandosi al suo modello di riferimento: “Essendo un tifoso della Roma, il mio idolo è sempre stato Francesco Totti“, ha ammesso Cristallini. “Mo’ je faccio er cucchiaio”? Magari no. Per ora, meglio un gol di testa.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
