“Non meritiamo questa classifica, il gruppo ora è compatto e crediamo fermamente alla salvezza“. Mattia Nicoletti, capitano dell’Under 19 A1 del Castiglione del Lago, carica i suoi, senza dubbio rinfrancati dal successo nell’ultimo turno ottenuto sul campo della Nestor: 2-1 con reti di Cipolla e Musotti. “Una vittoria che ci voleva – ha affermato il difensore classe 2006 – dopo tante sconfitte il morale era a terra e aver centrato il primo successo in campionato può rappresentare una vera e propria svolta“.
Svolta che dal punto di vista tecnico è avvenuta 3 settimane fa, con il cambio sulla panchina da Filippo Baldoni ad Andrea Porcu: “Qualcosa obiettivamente è migliorato – ha ammesso Nicoletti – non solo sotto il profilo dei risultati (4 punti in 3 partite dopo lo 0 nelle prime 8 ndr), ma ora c’è una maggiore comunicazione tra noi e lo staff tecnico, ripeto il gruppo sembra più unito e abbiamo voglia di migliorare in classifica”. Oltre al blitz in casa della Nestor da segnalare pure il pari sempre in trasferta lo scorso 4 novembre con l’Atletico Bmg attualmente terza forza del torneo. “Ovvio che il nostro avvio difficile è dipeso da diversi fattori, su tutti magari quello di aver iniziato tardi la preparazione – ha sottolineato ancora il capitano dei lacustri – poi i ko a ripetizione non aiutano e avevamo perso fiducia. Adesso c’è un clima diverso”.
Nicoletti ha mosso i primi passi da calciatore nel paese natale di Passignano ma milita nel Castiglione del Lago da ormai 10 anni: “Sono un difensore a cui piace impostare e giocare il pallone – ha raccontato di sé – una delle mie qualità è avviare la manovra offensiva della squadra. Un modello? Ne ho 2 in particolare. Cristiano Ronaldo per la mentalità e la sua motivazione nel voler migliorare a ogni allenamento. Relativamente al mio ruolo – ha aggiunto – l’esempio che seguo da sempre è quello di Sergio Ramos, un difensore protagonista anche in zona gol. Certo, pure su questo aspetto sono molto lontano da lui visto che ancora non ho segnato neanche un gol – ha scherzato Mattia – ma conto di togliermi qualche soddisfazione in tempi brevi”.
L’obiettivo stagionale è già fissato: “Spero a livello personale innanzitutto di migliorarmi e poter disputare almeno qualche minuto in prima squadra (al momento quarta in Eccellenza ndr) – ha detto – per quanto riguarda noi dell’Under 19 A1 è chiaro che cercheremo in tutti i modi di raggiungere la salvezza. Con questo nuovo spirito di gruppo ce la possiamo fare”. Il capitano è più carico che mai.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)