L’importanza del gruppo. Può apparire sempre una banalità, uno slogan astratto senza basi concrete, in realtà è il segreto per ogni compagine vincente e per costruire un gruppo unito servono tempo, perseveranza e buonsenso. Non può sfuggire a questa legge non scritta degli sport di squadra il Sansepolcro Under 17 A1 che ha iniziato bene il 2024 (vittoria per 2-0 in trasferta sull’Atletico Gubbio) e che negli ultimi tempi (3 vittorie nelle ultime 4 partite) è comunque riuscito a risalire la classifica. Merito dei risultati, ovviamente, ma questi sono arrivati proprio grazie a qualcosa che è accaduto all’interno dello spogliatoio bianconero. A rivelarlo è Mattia Addoni, classe 2007, partito inizialmente come difensore nella rosa di Fabio Catacchini ma trasformatosi a stagione in corso come una pedina fondamentale nello scacchiere dei biturgensi nella veste di attaccante esterno: “E’ proprio così, in avvio di campionato il gruppo non era così unito, ora invece è cresciuto sia il feeling tra di noi che con il mister e grazie soprattutto a lui il nostro spogliatoio è diventato compatto – ha sottolineato Addoni – forse serviva un po’ di tempo. Ci abbiamo lavorato su e adesso anche i risultati si sono visti”.
Nel match d’apertura del 2024 è arrivato il successo ai danni dell’Atletico Gubbio: “Non abbiamo avuto un approccio eccezionale e nel primo tempo abbiamo faticato un po’ – ha ammesso Mattia – poi però siamo stati bravi a tornare in campo nella ripresa con il giusto spirito e siamo riusciti a chiudere la partita con due gol“.
Due reti, quelle di Angheloni e Fabozzi, nate entrambe dall’assist decisivo di Addoni: “Ora sono a quota 3 gol e altrettanti assist, sinceramente essendo nato come difensore non mi ero mai trovato con questi numeri – le parole dell’esterno offensivo classe 2007 – ma il mio nuovo ruolo mi piace e mi stimola a fare sempre meglio. Magari non ho una qualità straordinaria ma sono veloce e cerco sempre di attaccare la porta. L’obiettivo stagionale (dal punto di vista personale) è quello di diventare il capocannoniere della squadra e aiutarla, appunto, a piazzarsi il più in alto possibile in classifica”. Addoni è al Sansepolcro dalla stagione 2018-19 e il bianconero fa parte evidentemente del suo Dna: “Sì, sono pure tifoso della Juve e un giocatore che mi piace particolarmente è Federico Chiesa“, ha detto Mattia. Insomma, corsa e gol, ispirandosi al suo idolo, per portare tante vittorie al suo Sansepolcro.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)