Tra undici giorni inizierà la sessantesima edizione del Torneo delle Regioni che quest’anno avrà come location la Liguria, numeri assai importanti per una manifestazione che rappresenta la vera festa nazionale del calcio giovanile dilettantistico, 1900 persone tra dirigenti, atleti. tecnici e arbitri, 78 rappresentative, 142 gare giocate su 17 campi in 2 province.
Un torneo che da sempre ha visto come protagonisti calciatori che sono poi diventati dei fiori all’occhiello del calcio italiano, il portiere della Nazionale e del Paris Saint Germain Gianluigi Donnarumma è probabilmente l’esempio più eclatante. L’estremo difensore ha battuto tutti i record di precocità in A ed in Nazionale senza aver seguito tutta la trafila giovanile di un club blasonato. Per chi stenta a crederci basta un dato, nel 2013 Gianluigi difese la porta della Rappresentativa Giovanissimi della Campania.
Andrea Cossu, trequartista ex Cagliari, fece parte della rappresentativa Allievi che nel 1996-97 a Città di Castello vinse il primo titolo italiano per la Sardegna battendo in finale 2-0 la Toscana.
La finale del 1983 della categoria Allievi rimarrà nella storia della selezione sarda per la sconfitta contro la rappresentativa del Lazio. Sul terreno di Marsala in Sicilia non è bastata la classe e la tecnica di Gianfranco Zola che all’epoca aveva 17 anni, uno dei talenti più puri espressi dal calcio italiano.
Come non ricordarsi poi di Fabio Bazzani, attaccante che ha fatto le fortune di squadre importanti come Sampdoria e Lazio. Il San Donà (1996/1997), che gli offrì il suo primo contratto da professionista, lo acquistò apprezzandone le sue doti durante le gare con la Juniores dell’Emilia Romagna. Oppure Federico Giunti, con il Perugia che si convinse ad acquistarlo dal Città di Castello (1990/1991) dopo le prove offerte con la maglietta dell’Umbria.
Anche Moreno Torricelli, ai tempi tesserato per la Caratese (1991/1992), richiamò l’attenzione di Giovanni Trapattoni, che lo convocò in seguito a Torino per una serie di provini. Risultato? Diventò il terzino di una delle Juventus più forti di sempre brillando con la selezione della Lombardia.
Altri nomi importanti? Sono passati per il TDR anche Simone Zaza, Leonardo Pavoletti, Francesco Acerbi, Gianluca Lapadula arrivando poi ai più giovanissimi Lorenzo Lucca ex calciatore dell’Ajax e ora all’Udinese, autore ieri della rete che ha sbloccato la gara Lazio-Udinese, nel 2017 ha giocato il TDR con gli Allievi del Piemonte VdA.
Dopo quell’esperienza fu tesserato dal Torino, disputò un campionato strepitoso in B con il Pisa e divenne titolare della Nazionale Under 21.
Il Piemonte VdA in quel 2017 diede lustro ad un altro campioncino nella Rappresentativa Giovanissimi. Si tratta di Alessandro Bianco che ha esordito in A nel 2021 con la Fiorentina, ha vestito le maglie delle nazionali giovanili, è stato convocato anche da Mancini per uno stage e ora gioca in serie B con la Reggiana, titolarissimo della squadra allenata da Alessandro Nesta, già 27 presenze e 2 reti per il centrocampista piemontese.
Sempre al TDR 2017 Daniele Iacoponi fu protagonista con gli Allievi del Lazio che vinsero quell’edizione. Iacoponi, ora in prestito al Rimini ma di proprietà del Parma ha giocato con i ducali insieme a un’icona del calcio mondiale come Buffon.
Sempre nel 2017 Walid Cheddira si mise in mostra con la Rappresentativa Marche. Cresciuto a Loreto, protagonista assoluto con il Bari, ha disputato un gran Mondiale con la nazionale marocchina, acquistato dal Napoli l’attaccante è ora in prestito al Frosinone in serie A dove ha già messo a referto ventisei presenze e tre reti
Un anno prima invece due giocatori che alzarono il titolo Giovanissimi del Torneo delle Regioni spiccarono poi il volo nel calcio che conta, Nicolò Rovella vinse quell’edizione con i Giovanissimi Lombardia. Ora è titolare in A con la Lazio in prestito dalla Juventus, protagonista con la Nazionale Under 21 e con trascorsi sempre in A con le maglie di Genoa e Monza.
In quella stessa Rappresentativa che trionfò al TDR c’era anche Gabriele Zappa che ha poi ha vinto tutto con l’Inter Primavera, ora è titolare in A con il Cagliari dopo aver fatto bene anche con il Pescara.
Il 2016 fu un’edizione fortunata per molti ragazzi. Negli Allievi della Sicilia si mise in mostra Giacomo Quagliata che dopo la grande esperienza nella Eredivisie con l’Heracles Almelo è tornato in Italia anche su consiglio della sua procuratrice Lara Palmegiani e dopo l’esperienza in A con la Cremonese è rimasto anche in questa stagione con i grigiorossi nel campionato di serie B, terzino sinistro di grande qualità convocato in Nazionale dall’allora selezionatore nazionale Roberto Mancini.
Al Torneo delle Regioni 2015 nella Rappresentativa Allievi Lazio giocò Gianluca Frabotta. Protagonista in A con la Juve, ora Frabotta è in prestito al Cosenza dove ha già messo a segno tre reti nel campionato cadetto. Nel 2014 sempre con gli Allievi del Lazio si mise in mostra l’italianissimo bomber del Verona Michael Folorunsho autore di un goal decisivo nell’ultimo turno di campionato in Lecce-Verona.
Andando ancora a ritroso alcuni protagonisti delle attuali A e B tra il 2010 ed il 2011 si misero in luce in quelle due edizioni del Torneo delle Regioni.
Manuel Lazzari, punto fermo della Lazio, ha giocato il Torneo delle Regioni 2010 con gli Allievi del Veneto. Il talentuoso esterno d’attacco classe 1994 Luigi Canotto ha giocato il TDR 2011 con gli Allievi Calabria poi in B con Trapani, Chievo, Frosinone, Reggina prima di approdare in questa stagione al Cosenza del presidente Guarascio.
Kevin Lasagna al TDR nel 2011 con la Juniores Lombardia, in A con Carpi, Udinese e Verona, vanta alcune presenze in Nazionale, questa stagione è ripartito dalla Turchia dove gioca nella Super Lig con la squadra del Fatih Karagumruk.
Francesco Forte, più di 200 gol nei professionisti, in A con il Venezia, bomber della B con Perugia, Spezia, Juve Stabia, Benevento e Ascoli e ora al Cosenza in B, ha giocato il TDR 2010 con gli Allievi del Lazio.
Mattia Finotto ora alla Carrarese in C , dieci anni in B con otto squadre diverse, ha giocato e vinto il TDR 2011 con la Rappresentativa Juniores del Veneto.
Tra il 2003 ed il 2005 Francesco Ciccio Caputo quando vestiva la maglia del Toritto partecipò al TDR con la Puglia, Caputo poi ha spiccato il volo in B ed in A, 15 anni di professionismo con Bari, Salernitana, Virtus Entella, Empoli, Sassuolo, Sampdoria ed ora di nuovo Empoli in serie A, più di 200 gol nei professionisti e due presenze in Nazionale.
Emanuele Giaccherini a fine anni ’90 al TDR con la Rappresentativa Giovanissimi Emilia Romagna. Giaccherini ha giocato in A con la Juventus, in Premier con il Sunderland, sempre in A con Bologna, Napoli e Chievo.
Il Torneo delle Regioni è da sempre un serbatoio di talenti per il calcio nostrano e a pochi giorni dall’inizio della rassegna calcistica l’augurio è di veder tornare in Umbria un trofeo che a livello giovanile le nostre selezioni hanno già conquistato quattro volte, nel 1985 con la rappresentativa Allievi e negli anni 1992, 1997 e 2012 con la squadra Juniores.
Massimiliano Francioni