“Arrivare il più in alto possibile“. C’è tutta l’ambizione e la determinazione di Matteo Ciancaleoni, difensore classe 2007 del Cannara Under 17 A1, in queste parole che rappresentano l’obiettivo sia di squadra che personale per quanto riguarda la stagione 2023-2024. Un’annata iniziata tra alti e bassi per i rossoblù ma che comunque lascia ancora aperto qualsiasi tipo di discorso nelle posizioni alte della classifica; il Cannara si trova infatti al quinto posto con 10 punti in 6 partite, a -5 dalla capolista Terni Fc. Nell’ultimo turno i rossoblù non sono andati oltre il pareggio (1-1), sul campo del Castiglione del Lago in un match che passerà alla storia anche per il bel gesto di fairplay del tecnico del Cannara, Emilio Grilli (CLICCA QUI PER L’ARTICOLO).
Tornando al match, Ciancaleoni sottolinea uno dei motivi che ha portato i rossoblù a non raggiungere il bottino pieno: “Non abbiamo sfruttato la scia del 5-1 di una settimana fa contro la Narnese e credo siamo scesi in campo con un pizzico di superficialità – ha affermato il difensore – il terreno di gioco non era poi in perfette condizioni ma non possiamo trovare scuse, siamo stati un po’ presuntuosi in alcune circostanze”. Ed è proprio la continuità l’aspetto su cui devono ancora lavorare i ragazzi di Grilli: “Sì alterniamo grandi prestazioni come quella con la Narnese ad altre in cui siamo poco brillanti e questo non deve accadere – ha detto il classe 2007 – se vogliamo stare costantemente nell’alta classifica dobbiamo avere sempre l’atteggiamento giusto”.
Ciancaleoni è una delle certezze dell’Under 17 visto che questo torneo lo ha disputato pure lo scorso anno da “sotto età“; per lui anche 4 stagioni nel settore giovanile del Perugia e una passione cominciata da bambino nel vivaio dello Spello. “E’ una grande passione e allo stesso tempo un impegno significativo – ha affermato ancora Matteo – penso che questa per me sia una stagione importante che mi può portare anche a un salto di qualità e quindi darò il massimo in ogni allenamento e in ogni partita. Come peraltro ho fatto sempre, lo sport richiede sacrifici (spesso studio di sera per esempio) ma credo ne valga la pena”.
Un difensore, Ciancaleoni, a cui piace dare un contributo anche nella manovra offensiva: “Il mio punto di forza è l’anticipo sull’attaccante – le sue parole – così facendo posso proiettarmi in avanti anche attraverso degli uno-due con i miei compagni. I miei modelli? Sergio Ramos, Van Dijk. Guardando al calcio italiano dico Nesta e Cannavaro“. Insomma, gente che oltre a difendere (e bene), cerca di aiutare la squadra pure in fase di impostazione. Insomma, un doppio compito, magari più complicato ma che Matteo Ciancaleoni è più che mai disposto a eseguire affinché i suoi sogni possano esaudirsi.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
