Sei punti in due partite sono ossigeno puro per una squadra che sta lottando per salvarsi. Ma questi sei punti assumono tutto un altro significato se si prendono in considerazione gli avversari che sono stati battuti: l’Ellera di mister Fuscagni negli ultimi turni ha sconfitto la (ex) capolista Orvietana e l’Atletico Gubbio, una diretta concorrente nella corsa per il mantenimento della categoria. Il grande protagonista dell’exploit dei biancocelesti e Iacopo Di Marzo: il numero 10 ha realizzato la doppietta che ha steso l’Orvietana e ha sbloccato il risultato contro l’Atletico Gubbio. Ecco le sue parole rilasciate ai microfoni di Giovaninrete.net.
Gli ultimi risultati, ovvero la prestigiosa vittoria contro l’Orvietana e il successo nello scontro diretto contro l’Atletico Gubbio, vi hanno dato una spinta importante nella corsa salvezza: cosa ti aspetti da questa parte finale del campionato?
“Sì, quella di domenica è stata una partita molto importante, anche dal punto di vista psicologico. Sono sicuro che in questo finale di campionato faremo bene, perché ancora non abbiamo dimostrato appieno quello che valiamo. Il nostro obiettivo ovviamente è la salvezza e con l’impegno costante possiamo raggiungerla, e poi magari puntare anche verso zone più alte”.
Che ruolo occupi in campo e quali sono le tue qualità principali?
“In campo gioco da trequartista, tra il centrocampo e l’attacco. Posso giocare anche in mezzo al campo, ma mi trovo meglio in posizione più avanzata. Sono bravo tecnicamente, ho una buona visione di gioco, mi piace stare sempre nel cuore del gioco e smistare i palloni”.
Ti ispiri a qualche giocatore in particolare?
“Come stile di gioco mi piace Luis Alberto della Lazio: mi piacciono il modo in cui sta in campo e anche il suo carattere”.
È lui il tuo idolo?
“No, il mio idolo calcistico è Didier Drogba, ex calciatore del Chelsea: trovo spettacolari il suo modo di giocare e il suo carisma e spesso mi vado a riguardare le sue vecchie giocate”.
Domenica hai avuto il merito di sbloccare il risultato in una partita molto delicata. Si tratta del tuo quinto gol stagionale: qual è secondo te la tua rete più bella?
“Per me la rete più bella è sicuramente la seconda che ho realizzato all’Orvietana due settimane fa: ho segnato su punizione da fuori area calciando verso il primo palo”.
La vuoi dedicare a qualcuno?
“La dedico a mio fratello che c’è sempre stato per me e in ambito calcistico mi ha dato una grande mano”.
Iacopo è ottimista per il prossimo futuro del suo Ellera e lo ribadisce anche al momento dei saluti: “Ringrazio ancora mio fratello e tutta la squadra: sono sicuro che in questa parte finale di campionato riusciremo a fare meglio di quanto fatto nella fase iniziale”. E allora in bocca al lupo, Iacopo, ci sono ancora nove partite da disputare ed i giochi sono tutti aperti, sia in testa che in coda alla classifica: di sicuro nelle prossime settimane il campionato Under 15 continuerà a regalarci spettacolo e colpi di scena.
Ubaldo Cricchi
