Basta osservare il cammino della società Nuova Alba per rendersi conto di quanto possano essere importanti nel mondo dello sport la programmazione, il lavoro e l’impegno nel fornire agli atleti attrezzature di primo livello. La prima squadra sta disputando un campionato incredibile in Promozione, l’Under 19 si sta comportando benissimo nel campionato A1 pur essendo una neopromossa, l’Under 17 sta facendo ottime cose nel campionato A2, ma le soddisfazioni più grandi forse arrivano dall’Under 15, che sta letteralmente dominando il girone A del campionato A2 con numeri da record. Al centro dell’attacco della formazione c’è Manuel Mancini, re dei bomber che ha già sfondato il muro delle trenta marcature stagionali. Ecco le sue dichiarazioni ai microfoni di Giovaninrete.
Venti vittoria su venti partite giocate, 152 gol fatti e solo 7 subiti: di sicuro sarete molto soddisfatti del cammino fatto finora…
“Sì certo, è un cammino che avevamo in mente di fare, con i nuovi innesti che ha portato il direttore sportivo sapevamo di poter lottare per vincere il campionato. Certo non ci aspettavamo di realizzare tutti questi gol e di vincere venti partite su venti”.
Tu sei già arrivato a quota 33 reti e guidi la classifica marcatori: ti sei posto un obiettivo da raggiungere in questo finale di stagione?
“Mi sono posto l’obiettivo di arrivare a 40 gol quest’anno”.
Qual è secondo te la rete più bella che hai segnato? Ce la puoi raccontare?
“Per me il gol più bello che ho segnato è quello contro la Polisportiva Don Bosco di Gubbio. Un mio compagno mi ha passato il pallone di tacco, io da fuori area ho fatto partire un tiro a giro che è finito all’incrocio”.
Come ti descriveresti come calciatore? Quali sono le tue caratteristiche più importanti in campo?
“Sono un centravanti e mi potrei definire potente di fisico e bravo tecnicamente”.
Ti ispiri a qualche giocatore in particolare per il tuo modo di interpretare il ruolo?
“Sì, Cristiano Ronaldo”.
È il tuo idolo calcistico?
“Sì, è lui il mio idolo”.
Hai un sogno nel cassetto?
“Il sogno è quello di arrivare nel mondo dei grandi in Serie A”.
Al momento dei saluti, Manuel ha un pensiero per i suoi primi tifosi, la sua famiglia: “Dedico questa intervista ai miei genitori che fanno tanti sacrifici per me e che percorrono tantissimi chilometri per potermi vedere giocare”. Mancano ancora otto gare alla fine del campionato: conoscendo le sue caratteristiche e la sua grinta, siamo certi che il numero nove della Nuova Alba farà di tutto per raggiungere il suo obiettivo personale e per continuare ad aiutare la squadra a proseguire nel suo incredibile cammino.
Ubaldo Cricchi
