Il campionato Under 15 A1 è partito alla grandissima. Dopo sei giornate ci sono tre squadre ancora imbattute in cima alla classifica (Castiglione del Lago, Trestina e Terni FC), inseguite ad un solo punto di distacco dal Santa Sabina. Ma subito dietro, insieme all’Orvietana campione, c’è la rivelazione di questo inizio di campionato, la Ducato Spoleto. Tra i protagonisti della banda di mister Batti c’è Mattia Brugnolo, centrocampista e capocannoniere degli spoletini. Lo abbiamo intervistato per conoscerlo meglio: ecco le sue parole ai microfoni di Giovaninrete.
In testa al campionato ci sono quattro squadre in due punti, ma voi siete subito dietro. State facendo un ottimo lavoro: siete soddisfatti di quanto fatto finora e qual è il vostro obiettivo stagionale?
“Ad inizio stagione il nostro obiettivo principale era quello di salvarci, ma a questo punto, vedendo come stanno andando le cose, vogliamo arrivare il più in alto possibile”.
Ci puoi descrivere che tipo di giocatore sei e quali sono le tue caratteristiche principali?
“Io gioco a centrocampo e la mia qualità più importante è la capacità di giocare la palla velocemente”.
C’è un giocatore a cui ti ispiri?
“Sinceramente no”.
Hai un idolo calcistico?
“Sì, Ronaldo, Cristiano Ronaldo”.
Finora hai segnato cinque reti in campionato: un ottimo bottino per un centrocampista. Quale tra questi è il tuo gol preferito?
“La mia rete preferita è quella realizzata contro il Trestina (quarta giornata di campionato, ndr) con un calcio di punizione”.
Hai un sogno nel cassetto nel mondo del calcio?
“Mi piacerebbe arrivare il più in alto possibile praticando questo sport”.
Quello della Ducato, società che da sempre ha riservato un’attenzione particolare per i giovani del territorio, è un ambiente ideale per un ragazzo che muove i primi passi nel mondo del calcio agonistico. Lo confermano anche le parole di Mattia: “Ringrazio la società ed il mister che mi sta dando tanta fiducia”. Dopo una partenza di questo livello siamo certi che la squadra spoletina continuerà a farci divertire in un campionato che finora ci ha regalato davvero tantissime emozioni.
Ubaldo Cricchi