Domenica scorsa è partito il campionato Under 17: è stata una giornata particolare, senza pareggi e con una sola vittoria in casa. Tra le squadre “corsare” c’è anche il Santa Sabina, che è tornato dalla trasferta in terra ternana con tre punti preziosi.
Oltre agli autori dei gol (Aquino e Summai), c’è un altro ragazzo che ha attirato le attenzioni di tutti con la sua grande prestazione: parliamo di Nicolò Broccatelli, il capitano del Santa Sabina. Lo abbiamo contattato per una breve intervista: ecco quali sono le sue parole.
– Finalmente è cominciata anche per voi la nuova stagione: quali sono le sensazioni dopo i primi 90 minuti chiusi con la bella vittoria in trasferta contro l’Accademia Calcio Terni?
– “Certamente siamo partiti alla grande: buona la prima! Parlo da capitano della squadra: ho incoraggiato i ragazzi come faccio sempre prima di ogni partita e sono contento di quello che abbiamo fatto. Siamo partiti forte, siamo partiti aggressivi e abbiamo portato a casa il risultato che volevamo: dobbiamo sicuramente continuare così.”
– Che tipo di giocatore sei? Quali sono le tue caratteristiche principali e come interpreti il tuo ruolo?
– “A me piace giocare a centrocampo, mi hanno sempre schierato come mezzala o trequartista, ma quando è servito pure come esterno alto. La visione di gioco è il mio forte, quindi mi piace molto mandare i compagni in porta, ma anche provare il dribbling e andare al tiro.”
– C’è un giocatore a cui ti ispiri? E chi è il tuo idolo calcistico?
– “Il giocatore a cui mi ispiro è Lorenzo Pellegrini (centrocampista e capitano della Roma), perché è riuscito a superare a testa alta e con grande esperienza ogni difficoltà. Il mio idolo calcistico invece è Messi.”
– Qual è il tuo sogno nel cassetto?
– “Il mio sogno nel cassetto è quello di diventare un calciatore professionista: farlo nella Roma sarebbe il massimo!”
Talento, umiltà e idee chiare: gli ingredienti ci sono davvero tutti…in bocca al lupo, Nicolò!
Ubaldo Cricchi