Un pareggio e poi 8 vittorie consecutive. Il cammino della Pontevecchio in questo inizio di 2024 nel campionato Under 19 A1 è stato per il momento strepitoso e ha portato la squadra di Mencuccini fino alla vetta della classifica, a +1 dall’ex capolista Terni Fc che al termine del girone d’andata aveva 11 lunghezze sui rossoverdi ponteggiani.
Tra i protagonisti della scalata c’è anche Edoardo Gallina, attaccante classe 2005, capace di trascinare la sua squadra anche nell’ultimo turno con una doppietta nel 3-1 con cui la Pontevecchio ha espugnato il campo della Ducato Spoleto. “E’ stata una settimana perfetta – ha affermato Gallina – abbiamo mantenuto il primo posto andando a vincere su un campo difficile contro una formazione che veniva da 2 successi di fila. Poi ho segnato pure 2 gol e quindi ancora meglio”. Ma cosa è successo da gennaio in avanti? “Abbiamo acquisito una consapevolezza importante nei nostri mezzi e questo ha portato a un cambio di marcia – ha sottolineato Edoardo – siamo partiti inizialmente per fare un campionato tranquillo e ottenere la salvezza. All’andata abbiamo tra l’altro buttato via punti in modo incredibile, spesso dal doppio vantaggio come a Narni o a Campitello dove abbiamo addirittura perso. Nel 2024 è scattato qualcosa (merito soprattutto dei nostri allenatori Mencuccini e Ciai) e poi vincere senza dubbio aiuta a vincere. Siamo passati da -11 a +1 sul Terni: ora siamo in testa e vogliamo restarci fino alla fine. Si è creato un gruppo compatto con diversi elementi che sono qui da quando avevano 5-6 anni e quindi c’è un forte senso di appartenenza“.
Dal punto di vista personale, Gallina è arrivato a quota 11 gol in 17 presenze, bottino niente male ma Edoardo non vuole certo accontentarsi: “L’obiettivo è raggiungere le 16-17 reti e ovviamente suggellare il traguardo con la vittoria finale della squadra. Sarebbe il massimo”, ha aggiunto. E proprio il primo posto è il chiodo fisso dell’attaccante ponteggiano: “Dobbiamo restare concentrati per le ultime 6 partite – le sue parole – in questo campionato tutti possono perdere punti con chiunque e guai a sottovalutare un impegno”.
Per Gallina fondamentale sarà l’apporto dell’intero gruppo: “Ribadisco siamo una squadra davvero unita con tanti elementi validi, dal centrocampista Servidio al nostro capocannoniere Sevieri – ha spiegato -. Se ho un modello di riferimento come giocatore? Il mio idolo essendo milanista è sempre stato Kakà anche se ora mi sta facendo impazzire Joshua Zirkzee del Bologna e un po’ mi ci rivedo. Ho iniziato da trequartista, fino all’anno scorso ho fatto pure la mezzala poi il mister mi ha cominciato a vedere bene da centravanti. Mi sento un po’ una sorta di regista avanzato, proteggo palla, facilito l’inserimento dei compagni. E piano piano sto acquisendo pure le caratteristiche tipiche da 9″. Per il futuro, Edoardo ha pochi dubbi: “Le regole sui fuoriquota cambieranno e forse sarà più difficile imporsi in prima squadra ma è chiaro che mi piacerebbe continuare alla Pontevecchio anche con i grandi“. Magari con un campionato Under 19 A1 in bacheca.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
