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U19, IL SEGRETO DI STELLINI: “STUDIO TEVEZ PER SALVARE IL MANTIGNANA”

Filippo Stellini U19 Mantignana Montemalbe

Una vittoria pesantissima in ottica salvezza, peraltro la prima nel 2024. Per il Mantignana MonteMalbe (senza i 3 punti dal 9 dicembre scorso) il 4-3 rifilato all’Angelana può aver rappresentato la svolta nel campionato Under 19 A1: protagonista Filippo Stellini, attaccante classe 2006, autore di una doppietta che ha trascinato appunto i biancoverdi al successo. “E’ stata una bella settimana, abbiamo lavorato con intensità e finalmente ci siamo sbloccati nel girone di ritorno – ha sottolineato lo stesso Stellini – è arrivato un risultato fondamentale per la squadra e sono contento anche per i gol, era da un po’ che ero a secco”.

 

Filippo Stellini Under 19 Mantignana MonteMalbe
Filippo Stellini in azione

 

Con le 2 reti realizzate all’Angelana, Filippo è arrivato a quota 5 ma l’intento non è certo quello di fermarsi: “L’obiettivo è raggiungere la doppia cifra – ha affermato – speriamo di aumentare il bottino già nella prossima partita contro il Castel del Piano. E’ uno scontro diretto e vincere sarebbe importantissimo”. Stellini (dopo una lunga esperienza all’Ellera) è alla sua terza stagione con la maglia del Mantignana e non nasconde di trovarsi a meraviglia in questo club: “C’è un gruppo bellissimo e la società è organizzata alla perfezione – le sue parole – ripeto, faremo di tutto per conquistare la salvezza“. Magari replicando una delle 2 prodezze compiute contro l’Angelana: “Lo spero, il primo gol devo ammettere mi è piaciuto molto – ha sottolineato – mi è arrivata palla da una rimessa laterale, ho controllato il pallone, mi sono girato con la suola e con il mancino (che non è nemmeno il mio piede preferito) ho concluso in porta. E’ andata bene”.

Un gesto tecnico che probabilmente Stellini avrà recuperato dal suo idolo, Carlitos Tevez: “Mi capita spesso di vedere dei video con le sue giocate, i suoi movimenti e cerco di imitarli in partita – ha spiegato ancora il classe 2006 – sono un attaccante di movimento, ora gioco esterno alto a sinistra ma sinceramente non ho problemi a giocare ovunque mi chieda l’allenatore. Esterno sinistro è una posizione in cui posso accentrarmi e provare spesso il tiro, l’idea di base è quella”. Così cercherà di contribuire alla salvezza del Mantignana MonteMalbe, ovviamente con l’aiuto dei compagni: “Ripeto, siamo un bel gruppo, con tutti più o meno allo stesso livello – ha affermato – qualche nome? E’ una bella domanda, se cito Polidori e Tabacchioni comunque vado sul sicuro”. Insomma, la missione salvezza dei biancoverdi entra più che mai nel vivo.

Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)

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