La vincitrice del girone A del campionato Juniores A2 viene decisa da uno scontro fratricida: Atletico Gubbio e Branca, dopo essersi scontrate tre settimane fa in campionato, sono di nuovo faccia a faccia per decretare con uno spareggio la compagine che salirà nella massima divisione regionale per quanto riguarda gli under 19. Il derby si gioca davanti ad un folto pubblico: circa 800 persone presenti al Beniamino Ubaldi. forse si poteva prendere una scelta diversa per quanto riguarda l’impianto, considerando l’affluenza prevista, le condizioni climatiche e l’importanza della partita.
Nei primi venti minuti non ci sono episodi particolari: l’Atletico tiene di più il pallino del gioco, chiamando qualche volta Bazzucchi all’uscita, ma non conclude in porta fino al 22′, quando Edoardo Mancini esplode un bellissimo sinistro dalla distanza che non lascia scampo al portiere avversario, facendo scatenare l’entusiasmo della squadra arancionera e dei tanti supporters presenti sugli spalti nonostante il freddo e la pioggia.
Dopo il gol subito, il Branca inizia a farsi vivo in fase offensiva. Prima sfiora il pareggio in modo fortuoso,
poi al 37′ riesce ad andare in gol, ma la rete di Serreli viene annullata per fuorigioco. Al 39′ Berettini si libera del marcatore e calcia, ma la sua conclusione da posizione defilata va a sbattere contro la traversa. Il primo tempo si chiude con il giallo: al 42′ il Branca chiede il rigore per un intervento in area sul solito Berettini.
L’importanza della partita ed il campo pesante non favoriscono il bel gioco: ma dopo pochi istanti il neo entrato soumahoro serve in mezzo un bel pallone, ma la conclusione di Berettini viene murata. L’Atletico risponde al 6′ con lo splendido slalom di Tommaso Capanelli che viene ancora una volta bloccato da bazzucchi in uscita bassa.
Al 12′ ancora il numero dieci arancionero in evidenza, con il suo sinistro che si spegna a lato di poco. Al quarto d’ora di gioco il Branca ha la sua migliore occasione, ma Soumahoro lanciato in verticale non riesce a trovare la porta con la sua deviazione.
Al 32′ ancora Soumahoro pericoloso, con un diagonale che fa la barba al palo ma si spegna sul fondo. Due minuti dopo l’Atletico va vicino al raddoppio con il colpo di testa di Capannelli che bazzucchi respinge in tuffo.
Nell’ultima fase le squadre, stanche e siciuramente penalizzate dalle condizioni del clima e del terreno di gioco, faticano a creare azioni degne di nota, quindi si arriva al fischio finale che sancisce la vittoria dell’Atletico Gubbio. Gli arancioneri approdano in A1: onore al Branca per il cammino fatto durante la stagione e congratulazioni all’Atletico per lo storico traguardo raggiunto.
Ubaldo Cricchi