Lo stadio Checcarini di Marsciano è il teatro in cui va in scena lo spareggio tra il Fontanelle, secondo classificato nel girone A, e l’Amerina, terza classificata nel girone B. Gli eugubini si presentano all’appuntamento ricchi di entusiamo dopo la bella vittoria conquistata sette giorni fa nell’ultima di campionato, mentre dall’altra parte mister Chieruzzi deve fare i conti con diverse assenze pesanti, tra le quali spicca quella del bomber Ottaviani.
Nei primi minuti le squadre impongono un buon ritmo, anche se faticano ad arrivare alla conclusione. La prima occasione è per l’Amerina: al 15′ Pimpinelli da due passi dalla linea di porta coplisce a colpo sicuro, ma Milan sfodera il primo intervento di una partita esemplare e devia in angolo.
I biancocelesti, oggi in tenuta rossa, giocano meglio in questa fase e al 17′ vanno vicini al bersaglio grosso con il colpo di testa di Jaaka.
Dopo il momento di difficoltà, il Fontanelle si fa vedere in avanti: al 23′ il duello tra Moriconi e De Paolis viene vinto dall’estremo difensore.
Al 32′ è ancora Moriconi a crearsi un’opportunità, ma la sua azione personale non viene conclusa nel migliore dei modi.
Nel finale del primo tempo registriamo due pericolose mischie, la prima nell’area dell’Amerina, la seconda in area del Fontanelle, ma in entrambi i casi le occasioni si chiudono con un nulla di fatto.
Gli eugubini partono forte ad inizio ripresa: al 2′ De Paolis devia in corner il tiro dalla distanza di Moriconi e al 6′ Inweregbu taglia tutto l campo alla ricerca dello spazio per il tiro, ma alla fine la sua conclusione viene murata.
Al 13′ però serve un miracolo del portiere del Fontanelle Bartocci per evitare il vantaggio dell’Amerina sulla potente incornata di Jaaka.
Al 31′ l’estremo difensore del Fontanelle si deve ripetere sul tiro dalla lunga distanza di Visciola.
Al 36′ il Fontanelle chiede un calcio di rigore per un intervento su Moriconi, ma il difensore sembra anticipare correttamente l’attaccante.
Al 38′ altro giallo in area dell’Amerina: Inweregbu tira da lontano, il portiere Serangeli (entrato da pochi minuti) non trattiene e recupera la palla in un secondo momento, prima che la sfera superi del tutto la fatidica linea bianca.
La partita, anche se molto spezzettata, e per questo verrà assegnato un maxi recupero, è godibile e le due formazioni continano a darsi battaglia: al 48′ l’Amerina si rende pericolosa con il cross di Guriuc che Bartocci fatica a controllare.
Al quinto di recupero però c’è l’episodio che spezza l’equilibrio: Para interviene su Milan e per l’arbitro è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Luca Moriconi che con il suo mancino spiazza il portiere avversario.
Nei secondi finali l’Amerina, apparsa un po’ in debito d’ossigeno nei minuti conclusivi, cerca di buttarsi in avanti, ma non c’è più tempo: arriva il fischio finale e il Fontanelle può festeggiare una storica promozione in A1.
Ubaldo Cricchi
