La classifica del campionato Under 15 A1 al momento è guidata dall’Orvietana, ma in questa prima parte di stagione ben quattro squadre si sono alternate al comando della graduatoria. Tra queste c’è anche il Trestina, protagonista di un ottimo girone di andata chiuso con 28 punti, con 8 successi, 4 pareggi e 1 sola sconfitta. Per analizzare la prima metà della stagione abbiamo deciso di intervistare proprio l’allenatore dei bianconeri, mister Nicola Turchi: ecco le sue dichiarazioni ai nostri microfoni.
Possiamo fare un breve riepilogo del suo percorso nel mondo del calcio?
“Certo! Io sono di Trestina e ho sempre giocato a Trestina, poi ho giocato un po’ in giro per l’Umbria con esperienze a Lerchi, a Morra, e nelle Marche perché ho frequentato l’università lì. Poi sono tornato alla base e da vent’anni alleno qui, partendo dai Piccoli Amici per arrivare fino ai Giovanissimi, categoria in cui ho deciso di restare”.
Quest’anno il campionato Under 15 si sta rivelando spettacolare e imprevedibile, con quattro squadre che si stanno dando battaglia per il primo posto: come giudica finora la stagione del suo Trestina?
“Fino ad ora giudico buona la nostra stagione. Secondo me avremmo potuto fare qualcosa di più in alcune partite, soprattutto in casa. Però abbiamo perso una sola partita, quindi la stagione è buona. Ovviamente nella seconda parte del campionato mi aspetto di più dai miei ragazzi”.
Siamo giunti al giro di boa e ormai avete affrontato tutte le squadre: qual è l’avversario che l’ha impressionata di più?
“Nettamente l’Orvietana, anche perché è l’unica squadra contro cui abbiamo perso. Non ci hanno sovrastato nemmeno loro, però a livello di organico e di gioco sono molto organizzati”.
La categoria degli Under 15 è molto particolare perché rappresenta in qualche modo l’approdo dei ragazzi al calcio “vero”. Quali sono gli aspetti su cui un allenatore lavora di più durante la settimana?
“Noi ci alleniamo 3/4 volte alla settimana e io personalmente cerco di lavorare anche sull’aspetto mentale, oltre che sull’aspetto fisico e tattico, perché secondo me si tratta di un’età in cui i ragazzi vanno aiutati mentalmente per portarli a dare il meglio di loro stessi. Per questo, grazie a degli aiuti che ho, lavoro molto su questo livello perché, ripeto, per me è un aspetto fondamentale”.
Prima dei saluti, mister Turchi si rivolge alla nostra Testata con delle parole che ci fanno immensamente piacere: “Ringrazio Giovaninrete perché dà la possibilità di vivere il calcio giovanile anche sotto l’aspetto mediatico, Per i ragazzi è una cosa importante, perché possono rivedersi in tempo reale e confrontarsi”. Siamo certi che il campionato Under 15 anche nella seconda parte di stagione continuerà a divertirci e di sicuro il Trestina farà di tutto per continuare a lottare per restare nelle primissime posizioni.
Ubaldo Cricchi