“Amicizia, rispetto e sincerità”. Tre valori universali, determinanti per rendere qualsivoglia tipologia di rapporto autentico e vero. Tre parole che rappresentano un personale mantra per Fabio Mancini, nuovo allenatore dell’Under 19 del Fontanelle, storica società giovanile eugubina, che spiega nel dettaglio la scelta di abbracciare l’avventura bianco-celeste: “Una scelta – confida Mancini – dettata dalla voglia di tornare a vivere pieno questo sport ripartendo dai valori più autentici, gli stessi che caratterizzano questa società. Parlo appunto di rispetto e sincerità, caratteristiche che ti portano poi in maniera naturale a vivere il quotidiano in un ambiente sereno e ideale e a costruire legami di amicizia indissolubili. Questo ho riscontrato nel Fontanelle e nei suoi dirigenti. E poi non c’è alcun tipo di pressione e al contempo c’è grande organizzazione, rara da trovare anche in società che operano in bacini più ampi o ben più blasonate: ogni gruppo ha un proprio staff tecnico, l’intera logistica è curata nei minimi dettagli, tutto merito di un gruppo dirigenziale lungimirante, coeso ed estremamente capace”. E per Fabio, reduce dalle esperienze prima con la Vis Perugia Nord e poi da sei intense annate nelle giovanili dell’Arna dove peraltro ha svolto molteplici ruoli, centrale è stato proprio il legame con il direttore dell’area tecnica nonché responsabile dell’attività agonistica eugubina, : “Con Giorgio c’è un rapporto di stima e amicizia reciproca che perdura da oltre 30 anni – dichiara Mancini – prima da giocatori e poi in panchina, ci siamo incrociati spesso da avversari ma sempre con profondo rispetto e grande lealtà. Non nego che sono anni che mi chiama per intraprendere un percorso insieme ma per vari motivi avevo sempre declinato. Chiusa l’esperienza all’Arna, che è stata per me davvero formativa, ho deciso di prendermi un anno sabbatico ma Giorgio nuovamente ha provato a capire se volevo rimettermi in gioco in un contesto diverso e così adesso era giunto il momento di iniziare questo nuovo capitolo”. Mancini allenerà così l’Under 19 A1 bianco-celeste: “Ovviamente la categoria è interessantissima, ho praticamente allenato sempre gli Allievi e volevo cimentarmi con i più grandi. Lo scorso anno il gruppo Juniores ha chiuso in quinta piazza, proveremo quantomeno a replicare tale risultato ma soprattutto a fare crescere più ragazzi possibili in ottica futura”. Una crescita che dovrà essere capillare per mister Mancini: “Ho sempre lavorato primariamente sotto il profilo educativo, con l’idea di fare crescere giovani uomini prima che calciatori. Per me è fondamentale il rispetto dentro e per lo spogliatoio, un rispetto che deve essere costante dentro il gruppo oltre che per tutti coloro che lavorano nella società. Un rispetto che deve rimanere intatto anche quando si scende in campo nei confronti degli avversari, sempre con la consapevolezza che chiaramente si gioca per esprimere un bel calcio e per vincere. Però prima di tutto viene il comportamento e il saper stare dentro una squadra e all’interno di un gruppo: ad esempio – prosegue Mancini – chi prende espulsioni per proteste, alla squalifica canonica del giudice sportivo, ne aggiungo un’altro turno io con multa compresa. Tutti argomenti sposati all’unisono con la società”. Per quanto riguarda le scelte da fare, Mancini ha pochi dubbi: “Giocheranno in partita coloro che durante la settimana si impegnano al 100%. Non mi basta avere un ragazzo al 70 o al 80%, per me impegno, motivazione e voglia di emergere vengono prima del talento”. Così tra meno di un mese sarà già tempo di partire per mister Mancini e il suo gruppo: “Davvero non vedo l’ora di cominciare e sarà peraltro un incipit davvero coinvolgente, che rimarca la lodevole capacità di visione societaria: dopo i test di rito difatti andremo dal 25 Agosto per 5 giorni in ritiro a Scheggia, con la possibilità di allenarci in un impianto totalmente dedicato a noi. Faremo cicli di doppie sedute proprio per mettere son da subito benzina nelle gambe sempre tenendo ben collegata la testa, binomio imprescindibile per partire con il piede giusto. Quindi torneremo al Minelli di Fontanelle per proseguire il lavoro che ci condurrà all’inizio della stagione “. Questo con la Prima Squadra che avrà la possibilità di cimentarsi nel campionato di Prima Categoria e un progetto tecnico correlato sempre allo sviluppo del reparto futsal, con risultati di spicco in ottica nazionale negli ultimi anni per un Fontanelle che da oltre 50 prosegue e percorre un percorso di rimarchevole sviluppo e formazione in ottica giovanile. Un percorso abbracciato appieno da mister Fabio Mancini, al timone di un Under 19 (rosa caricata e visibile dentro al sito) che partirà con questo organico:
PORTIERI: Alessio Bartocci, Federico Bazurli, Nicola Castellani.
DIFENSORI: Alessandro Benedetti, Alessandro Marinetti, Diego Gaggiotti, Giovanni Marinetti, Leonardo Bellucci, Lorenzo Cesarini, Matteo Pascolini, Riccardo Tassi, Samuele Pascolini.
CENTROCAMPISTI: Andrea Crociani, Damiano Vernigi, Gabriele Cervini, Luca Calzuola, Mattia Mancini, Pietro Sborzacchi, Tommaso Vagnarelli.
ATTACCANTI: Andrea Moriconi, Davide Bazzucchini, Giordano Angeletti, Giovanni Smacchi, Martino Panarelli, Mattia Cerbella, Tommaso Bazzucchini, Vincenzo De Luca
