Un successo che vale doppio, o meglio, non ha prezzo. Nella vittoria del campionato di Under 17 A2 del Pontevalleceppi, trionfo che significa promozione nel massimo torneo regionale di categoria (A1), ci sono mille storie, tutte intrecciate tra di loro, che Riccardo Rosselli, tecnico di questa magnifica cavalcata, ha raccontato in modo appassionato e coinvolgente: “Abbiamo vinto in campo e non solo – ha precisato – visto che siamo i migliori pure nella Coppa Disciplina. E’ il segnale che oltre a prevalere nelle giocate e nella tattica siamo stati i più bravi nei comportamenti ed è una cosa che sinceramente mi gratifica tantissimo“.
Rosselli ha ripercorso poi una stagione culminata con l’apoteosi della vittoria del campionato (arrivata aritmeticamente nell’ultimo fine settimana con una giornata d’anticipo grazie all’1-0 sul campo del Mantignana MonteMalbe), ma che ha attraversato numerose vicissitudini, non solo positive: “Ne abbiamo passate tante, soprattutto all’inizio, tra lunghe squalifiche e gravi infortuni – ha sottolineato ancora il mister – è stato davvero il successo del gruppo, della squadra, di tutto l’ambiente. Se c’è però una figura che va ringraziata e a cui va la dedica per questo risultato è Davide Fioretti, il responsabile del settore giovanile. Ci è sempre stato vicino soprattutto nei momenti difficili, affrontando pure lui problemi personali importanti. E’ senza dubbio tra gli artefici della vittoria, lui rappresenta al meglio il vivaio del Pontevalleceppi“. Una vittoria tutt’altro che scontata: “Sapevamo di avere un buon gruppo composto da 2007 e alcuni 2008 ma eravamo altrettanto consapevoli del valore della concorrenza – ha spiegato – tuttavia abbiamo trovato l’alchimia giusta e alla fine il primo posto è stato più che meritato, con l’aggiunta da evidenziare della Coppa Disciplina. Siamo riusciti a coniugare risultati e comportamenti corretti con partite giocate all’insegna del fairplay. E’ quello che ho chiesto sempre ai ragazzi”.
Un organico con valori importanti, con alcuni elementi come Moscioni, Diarena, Nelson, Fioretti e Bonifazi che già stanno prendendo confidenza con la prima squadra (che milita in Eccellenza) allenandosi spesso con i più grandi: “Ma ripeto, la nostra forza è stata il gruppo“, le parole di Rosselli, che ha poi aggiunto: “E’ il secondo anno che sono qui a Pontevalleceppi, nella stagione passata ho allenato l’Under 15 A1 e la squadra ha disputato un buon campionato, in questa è arrivata la promozione in A1 con l’Under 17, sono proprio soddisfatto. Io faccio l’insegnante di educazione fisica e per me allenare i giovani è sempre stata una grande passione. Vedere i successi in campo e soprattutto la loro crescita è un aspetto che mi appaga davvero”. Un legame speciale quindi tra tecnico e ragazzi, con risultati da ogni punto di vista. Il Pontevalleceppi di Riccardo Rosselli è stato un autentico esempio di sport.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
