Passione e senso d’appartenenza. E’ quello che emerge subito dalle parole di Lorenzo Silveri, responsabile del settore giovanile dell’Acf Foligno, un ambiente che inevitabilmente risente delle vicissitudini pure della prima squadra, impegnata nel duello al vertice (+3 dei biancazzurri sui rivali) con il Terni Fc nel campionato di Eccellenza (domenica il match in casa della seconda al penultimo turno). “E’ una settimana particolare, ovvio che l’esito della sfida è praticamente decisivo e aprirebbe scenari importanti pure per il settore giovanile – ha ammesso Silveri – anche a livello di appetibilità del club, disputare un campionato nazionale nella prossima stagione (sia per la prima squadra che per il vivaio) sarebbe una crescita determinante per noi”.
Chiaro che giunti quasi al termine dell’annata, per il responsabile del settore giovanile Acf è il momento del più classico dei bilanci: “Lo definirei positivo, è chiaro che si può e si deve cercare sempre di migliorare ma tutto sommato siamo soddisfatti – ha sottolineato – l’Under 19 A2 (tecnico Coresi ndr) è arrivata seconda ma il gruppo (composto per la grande maggioranza dai classe 2006) è cresciuto tantissimo e ci sono diversi elementi pronti per il salto in prima squadra. Già ci si stanno allenando stabilmente e credo che presto saranno pure utilizzati, penso ovviamente e soprattutto al prossimo campionato. Da Tommaso a Mattia Cesaretti, da Kevin Ceccucci a Raul Daja e a Denis Kica solo per citarne alcuni ma ripeto, è un gruppo che ha mostrato evidenti segnali di miglioramento nel corso della stagione”. Stesso discorso per Under 17 (nel torneo A1) e Under 15 (A2): “Gli Allievi grazie anche al lavoro di mister Acciarresi e di tutto lo staff (con un gruppo a prevalenza della classe 2007) hanno ottenuto una salvezza niente affatto scontata – le sue parole -. Buon campionato pure per l’Under 15 allenata da Scarponi, con un organico composto da tanti 2009 e qualche 2010 (quindi sotto età ). C’è stata una flessione nella seconda parte ma ribadisco: il bicchiere va considerato mezzo pieno”.
La realtà folignate è composta da diverse società , un aspetto che Silveri ha voluto descrivere così: “A livello personale spero vivamente che un giorno non lontano la Foligno calcistica possa racchiudersi in un unico club – ha affermato -. Di sicuro è una città e una piazza che merita palcoscenici importanti. Ci sono tutte le potenzialità ; per quanto riguarda noi, abbiamo una società che continua a investire sui giovani del posto, abbiamo una splendida scuola calcio con oltre 200 ragazzini, presto avrà a disposizione un nuovo campo in sintetico. Insomma, il club è in costante movimento. E’ giusto che ogni realtà folignate voglia mantenere la sua identità e la sua storia; tuttavia è palese che lavorare insieme per un’unica società principale sarebbe la situazione ideale”. Se poi c’è la passione di Lorenzo Silveri, diventa decisamente più facile ottenere grandi risultati.
Roberto Minelli (Corriere dell’Umbria)
